40 Consigli Comunali in Sicilia d’accordo su come migliorare la Scuola. Palermo verso la approvazione della Piattaforma Programmatica di ODS e dei comitati spontanei

40 Consigli Comunali in Sicilia d'accordo su come migliorare la Scuola. Palermo verso la approvazione della Piattaforma Programmatica di ODS e dei comitati spontaneiIl 10 Maggio a Palermo è prevista la votazione della Piattaforma Programmatica di ODS e condivisa da tutti i comitati spontanei presentata al Consiglio Comunale da Valentina Chinnici insegnante, presidente del CIDI e neo consigliera. È un traguardo importante perché rilancerà il tema politico sugli effetti della “Buona Scuola” ascrivibili ad una nuova questione meridionale e pone l’attenzione non solo le criticità, ma soprattutto le proposte risolutive da noi formulate.

Soprattutto attraverso il tempo pieno e la trasformazione dei posti in deroga in organico di diritto, specie sul sostegno dove stiamo arrivando a livelli altissimi con i 7000 posti in deroga su un totale di 18000 solo in Sicilia, 60.000 su un totale di 160.000 in tutta Italia. Si segnala che non ci sono, nè in Italia ne in Sicilia, sufficienti insegnanti specializzati. 

1 miliardo di euro di danno erariale in 10 anni e mancata programmazione da parte dell’amministrazione centrale. In attesa di un pronunciamento della Corte dei Conti di Palermo sulla base dell’Esposto alla Corte dei Conti di Palermo presentato da ODS il 6 aprile scorso, abbiamo i Tribunali italiani intasati da 120.000 processi superflui ed evitabili che hanno visto il MIUR sempre condannato, famiglie invece costrette a ricorrere e sempre vincenti nonostante un diritto sancito dalla Costituzione e disciplinato dalla 104/92, avvocati increduli davanti a così tanta abbondanza, insegnanti trattati come palline di un flipper impazzito lungo lo stivale che urlano giustizia e di tornare a lavorare nelle proprie città dove i posti abbondano e soprattutto studenti privi di continuità didattica e sacrificati sull’altare del pareggio di bilancio dello Stato.

Logiche che sfuggono alla attenzione di molti, degli stessi parlamentari regionali e nazionali, dei giornalisti non sempre capaci di stare dietro ai tecnicismi di una amministrazione attenta solo al risparmio economico e ai tagli alla spesa pubblica e che da anni invece noi denunciamo. Come anche la questione della dispersione scolastica, favorita dalla mancanza del tempo pieno al sud, ferma al 4% contro il 70% del nord.

Presso il MIUR sono in fase di licenziamento i decreti attuativi sulla “Buona Scuola”. Giorno 15 Maggio è prevista una riunione presso l’Osservatorio per l’inclusione a Roma per discutere uno dei decreti attuativi, la 66/2017 che la First (di cui ODS fa parte) ha fortemente criticato sin dalla sua origine. Auspichiamo una riflessione ed una presa di posizione delle forze politiche che si accingono ad avviare i lavori della prossima legislatura.

Domani, intanto, Palermo si unirà ad altri 40 consigli comunali che hanno già approvato la Piattaforma Programmatica in Sicilia, mentre altri 50 comuni si accingono a farlo nei prossimi giorni. E sarà un altro punto di ripartenza per chi ha deciso di fermarsi solo dopo che avrà raggiunto il traguardo della tutela dei diritti.

Leonardo Alagna Osservatorio Diritti Scuola.

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